La nostra storia - allegorein

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

La nostra storia

Chi siamo
L’Associazione Culturale “Allegorein” inizia la propria attività ai primi degli anni Ottanta e nell’ottobre 1987 si costituisce formalmente sotto la presidenza di Filippo Bettini, che mantiene la carica fino al 2012, anno della sua improvvisa scomparsa. Dal 2012 la presidente è Gilda Sensales.
L’Allegorein vede la partecipazione di intellettuali impegnati in campo letterario e artistico, fra i quali si possono citare i membri del Collettivo dei “Quaderni di Critica”, composto, tra gli altri, da Marcello Carlino, Francesco Muzzioli, Giorgio Patrizi.
L'associazione ha al proprio attivo un ventaglio nutrito e qualificato di proposte culturali che, articolandosi su vari livelli e sviluppandosi lungo un arco di tempo, dai primissimi anni Ottanta fino ad oggi, hanno conseguito un vasto successo di pubblico e una sensibile attenzione da parte della critica, della stampa e dei mass media, fino ad assumere la portata, talvolta, di vere e proprie “novità storiche”, e cioè di eventi introdotti per la prima volta in Italia e poi ripresi negli anni successivi da altre associazioni in diverse città e in diverse regioni.

L’Allegorein ha sviluppato una varietà di iniziative - interventi nelle scuole con alcuni dei grandi protagonisti della letteratura italiana, rassegne, festival, concerti, convegni, libri, riviste, audiovisivi, mostre, installazioni, etc. - e un “Contropremio letterario Feronia, Città di Fiano” che in due casi premia scrittori successivamente vincitori del Nobel.
Nel 1992, infatti, anno della prima edizione, assegna il Riconoscimento speciale a un autore straniero al tedesco Günter Grass, a distanza di anni, insignito del titolo svedese.
Nel Marzo del 2000 (nona edizione) proclama vincitore della stessa sezione lo scrittore cinese, esule a Parigi, Gao Xingjian, scoprendo un autore fino a quel momento sconosciuto e anticipando di pochi mesi il Nobel, assegnatogli a Settembre di quello stesso anno.
Il premio, legato indissolubilmente all’Allegorein fino alla XX edizione del 2011, è stato successivamente assunto in prima persona dal Comune di Fiano Romano, sotto la direzione di Mario Quattrucci, arrivando nel 2016 alla XXIV edizione. A partire dalla XXI edizione sarà intitolato “Premio Feronia, Città di Fiano, Filippo Bettini”.

Oltre al “Antipremio Feronia, città di Fiano” si possono ricordare altri progetti promossi dall’Allegorein, quali ad esempio: la fondazione del “Centro di cultura e letteratura mediterranea”, legato alla Link University of Malta; le sette edizioni di “Mediterranea Festival Intercontinentale della Letteratura e della Arti“; il “Premio Tivoli Europa Giovani”; l’installazione di pannelli poetici sulle rive del Tevere, azione centrale “Per un diffuso Museo del Tevere”; la pubblicazione dei primi quattro volumi del thesaurus “Sotto il cielo di Roma. Roma nella poesia del mondo da Licofronte alle neoavanguardie degli anni ’60”; la messa a punto di una guida turistica di Roma “alternativa”, per la presenza di percorsi poetici che interagiscono con l’esplorazione della città.

Questi progetti sono resi possibili grazie alla vasta e straordinaria rete di consulenti scientifici riconosciuti a livello internazionale, come ad esempio Latief Al Saadi, Ignazio Ambrogio, Tullia Baldassarri, Dunja Badnjevic, Luigi Ballerini, Gianfranco Baruchello, Cecilia Bello, Silvia Bertoni, Maria Carella, Marcello Carlino, Giuseppe Gaetano Castorina, Vincenzo Cerami, Francesca Corrao, Tullio De Mauro, Pippo Di Marca, Franco Falasca, Franco Ferrarotti, Fabio Galadini, Ludovico Gatto, Massimo Giannotta, Armando Gnisci, Valentí Gomez y Oliver, Gëdim Hajdari, Giulia Lanciani, Gloria Laurie, Daniela Liberti, Carlo Lizzani, Gregory Lucente, Mario Lunetta, Pippo di Marca, Ferruccio Marotti, Aldo Mastropasqua, Predrag Matvejević, Nora Moll, Ayami Morizumi, Francesco Muzzioli, Renato Nicolini, Titos Patrikios, Giorgio Patrizi, Michele Perreira, Roberto Piperno, M. Cristina Pisciotta, Mario Prosperi, Mario Quattrucci, Fausto Razzi, Roberto Fernandez Retamar, Jacqueline Risset, Alberto Scarponi, Claudio Strinati, Blerina Suta, Giuseppe Tavani, Marcello Teodonio, Nigel Thompson.

Gli scrittori coinvolti negli incontri con le scuole, negli anni Ottanta, sono stati alcuni dei principali protagonisti della letteratura italiana, da Edoardo Cacciatore, a Italo Calvino, Giorgio Caproni, Luigi Malerba, Antonio Porta, Edoardo Sanguineti, Paolo Volponi, Cesare Zavattini, per citarne solo alcuni.

Anche gli interventi spettacolari si avvalgono della partecipazione di apprezzati artisti, quali ad esempio Federica Altieri, Pino Ammendola, Daniela Barra, Sergio Bini “Bustric”, Kadigia Bove, Cloris Brosca, Angela Ceruti, Cosimo Cinieri, la Contrabbanda di Luciano Russo, Fiorella Corsi, Maddalena Crippa, Patrizia De Clara, Piera degli Esposti, Emanuele Giglio, Maria Letizia Gorga, Roberto Herlitzka, Anyla Kraja, Silvana Licursi, Giovannella de Luca, Vladimir Luxuria, Walter Maestosi, Giovanna Marini, Flavia Mastrella, Miriam Meghnagi, Milon Mela, Patrizia Molinari, Francesca Muzio, Rossella Or, Moni Ovadia, Paola Pitagora, Lucia Poli, Marilù Prati, Antonio Rezza, Tony Scott, Ambrogio Sparagna, il Trio Historias, Luca Zingaretti.

Fra i poeti italiani partecipi delle diverse iniziative si possono citare nomi quali Luigi Ballerini, Tomaso Binga, Paola Campanile, Nadia Cavalera, Ennio Cavalli, Patrizia Cimini, Elisa Davoglio, Biancamaria Frabotta, Giovanni Fontana, Alberto Gianquinto, Marco Giovenale, Maria Jatosti, Mario Lunetta, Dante Maffia, Ivana Manni, Giuseppe Mannino, Renato Minore, Fiorenza Mormile, Francesco Muzzioli, Elio Pagliarani, Michele Perriera, Rosa Pierno, Lamberto Pignotti, Roberto Piperno, Mario Quattrucci, Lidia Riviello, Vito Riviello, Luigia Sorrentino, Carla Vasio, Giorgio Weiss.

Per la poesia di altri paesi, rappresentata nei vari eventi, hanno partecipato poeti quali Gémino H. Abad (Filippine), Chawki Abdelamir (Iraq), Adonis (Siria), Samina  Ali (India), Cristina Ubax Ali Farah (Somalia), Amal Al-Juburi (Iraq), Alon Altaras (Israele), Moniza Alvi (Pakistan-Regno Unito), Latif Al Saadi (Iraq), Fawzia Al Sindi (Bahrain), Muhammad Bannis (Marocco), Amiri Baraka (Stati Uniti), Israel Bar Kokhav (Israele), Edith Brunck (Ungheria), Mihai Mircea Butcovan (Romania), Barry Callaghan (Canada), Marga Clark (Spagna), John M. Coetzee (Sudafrica), Daniela Crasnaru (Romania), Evgenij Aleksandrovič Evtušenko (Russia), (Nader Ghazvinizadeh (Iran), Adrian Grima (Malta), Valentí Gomez i Oliver (Spagna), Carles Hac Mor (Catalogna), Joumana Haddad (Libano), Gëzim Hajdari (Albania), Sayed Hegab (Egitto), Ahmed Abd Moatey Hegazy (Egitto), Gülseli Inal (Turchia), Clara Janés (Spagna), Isamil Kadaré (Albania), Amara Lakhous (Algeria), Yitzhak Laor (Israele), Yang Lian (Cina), Victor Magiar (Libia), Predrag Matvejević (Bosnia), Agi Mish’ol (Israele), Ndjock Ngana (Camerun), Kunwar Narain (India), Salman Natour (Palestina), Moncef Ouhaybi (Tunisia), Shahrnush Parsipur (Iran), Titos Patrikios (Grecia), Ali Podrimja (Kossovo), Nils Christian Moe Repstad (Norvegia), Jacqueline Risset (Francia), Ixiar Rozas (Paesi Baschi), Alfonso Sastre (Spagna), Osvaldo Sauma (Costarica), Faruk Shousha (Egitto), Wole Soyinka (Nigeria), Maria Stepanova (Russia), Ija Sulaberizde (Georgia), Hassan Teleb (Egitto), Márcia Théophilo (Brasile), Josè Tolentino Mendonça (Portogallo), Zeynep Uzunbay (Turchia), Paul Vangelisti (Stati Uniti), Yvonne Vera (Zimbabwe), Ester Xargay (Catalogna),Ndjok Ngana Yogo (Camerum),  Saadi Yousef (Iraq), Nathan Zach (Israele), Zingonia Zingone (Nicaragua).

Fra le istituzioni, le aziende e gli enti che nel corso degli anni hanno partecipato alle iniziative dell’Allegorein, in molti casi anche con diverse forme di finanziamento, si possono ricordare il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Lazio, la Provincia e il Comune di Roma, l’Università Sapienza di Roma, il Centro Teatro Ateneo-Università Sapienza di Roma, la Link Campus University of Malta, l’Istituto Orientale di Napoli, la John Cabot University, le Biblioteche di Roma, la Biblioteca Europea di Roma, RAI3, Il Teatro Stabile di Roma, il Teatro dei Documenti, l'AMA, l'ACEA, la Fondazione Casa delle Regioni del Mediterraneo, l’Istituto per il Mediterraneo (IMED), il Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente (CIPMO), la Fondazione Isabella Scelsi, l’Officina Film Club di Roma,  il Centro Studi Americani, gli uffici culturali delle Ambasciate Egiziana, degli Stati Uniti, Turca, gli istituti culturali Ceco, Giapponese, Spagnolo, Tedesco, la Fondazione “Orestiadi” di Gibellina, il Saint James Cavalier Arts Centre di Malta.

Gli spazi ed eventi che hanno ospitato le diverse iniziative sono stati, fra gli altri, la Piazza del Campidoglio, la Sala della Protomoteca, la Sala del Carroccio, Palazzo Valentini, il Teatro Ateneo, l’Aula Magna e il Piazzale della Minerva dell’Università “Sapienza” di Roma, il Teatro all’aperto dell’Accademia Nazionale di Danza, l’Isola del Cinema e l’Isola dei Poeti all’isola Tiberina, gli “(ex) Magazzini Generali dell’I.S.A.” (Istituto Superiore Antincendi), il Teatro del Goethe Institut, il Centro Studi italo-francesi, il Teatro Universal di Roma, il Jazz Festival a Villa Celimontana, la Biblioteca Vallicelliana, la Galleria Colonna (ora Galleria Alberto Sordi), il Castello ducale degli Ottoboni a Fiano Romano, Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, il Castello di Forte Sangallo a Nettuno, il Civita Festival a Civita Castellana, il Ladislao Polifestival a Ladispoli.

Oltre a Roma, alcune delle cittadine coinvolte sono state Anzio, Cerveteri, Civita Castellana, Fiano Romano, Formia, Frascati, Fregene, Genzano, Ladispoli, Lavinio, Monterotondo, Nettuno, Ostia, Santa Marinella, Segni, Tivoli.

Le iniziative promosse dall’Allegorein si sono sviluppate in sinergia, oltre che con il nucleo storico dei compagni dei “Quaderni di Critica”, Marcello Carlino, Francesco Muzzioli, Giorgio Patrizi,  con personalità del mondo della cultura e della politica quali Raniero Benedetto, Renato Nicolini, Fausto Razzi, Vincenzo Scotti, Vincenzo Vita.

Le attività dell’Associazione sono state possibili grazie a un rodato team composto da collaboratori e collaboratrici entusiasticamente partecipi delle diverse fasi della loro implementazione, in primo luogo Roberto Piperno e  Milena Funari, e poi tra gli altri, Paola Andreoni, Jolanda Capotondi, Margherita Catoni, Daniela Di Donato, Cristiana Muto, Blerina Suta e l’Urban Designer Enrico Benassi.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu