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Progetti in corso

Le iniziative in corso o in programmazione riguardano la città di Roma e sono nel solco di quanto fin qui portato avanti dall’associazione, che da anni va prodigando le proprie risorse progettuali e operative alla valorizzazione fruitiva dell’immenso patrimonio di Roma attraverso un originale sviluppo del linguaggio della poesia nelle forme diffuse della comunicazione sociale.
Ha cominciato installando gigantografie poetiche (di autori di ogni tempo e luogo ispirati a Roma) sulle recinzioni dei cantieri allestiti per il Giubileo del 2000.
Ha continuato anche dopo il 2000 tessendo una rete analoga di segnali sparsi in vari punti della città – dalle isole pedonali alle stazioni, ai ponti, ai luoghi storici e culturali del passato, ai punti di maggiore flusso cittadino e turistico – lungo un percorso in cui a tanti visitatori è capitato e potrà ancora capitare l’imprevista occasione di osservarli di passaggio e di fermarsi a leggerli. Gli altri progetti in corso di attuazione o in programmazione sono qui di seguito illustrati.

Una guida turistica di Roma “alternativa”
Tra il 2000 e il 2003 ha aperto una nuova fase, curando, in cinque lingue (italiano, inglese, spagnolo, francese e tedesco), il testo e l’impostazione culturale di una “guida alternativa” che vuole condurre il viaggiatore alla scoperta e all’esplorazione delle “tante Rome” depositate nel corso dei secoli. Il vero punto di forza della guida è la sezione di Roma nelle voci della poesia, distribuita trasversalmente nel corpo dell’intero volume e costruita sull'apertura progressiva di spazi destinati ad accogliere testi di poeti e scrittori del passato e del presente che si sono ispirati alla geografia dei luoghi e alla storia dei periodi specificamente trattati in quelle pagine. La novità maggiore è che la loro presenza non risulta sporadica e casuale, perchè ornamentale (come puntualmente avviene altrove, le rare volte in cui si registra), ma è un fattore essenziale che diventa fonte diretta di informazione, di rappresentazione e di discorso intorno alla materia in questione. Non solo; ma l'identità culturale degli autori selezionati appartiene alla stessa area linguistica, e spesso nazionale, del pubblico cui è rivolta la guida. Impadronendosi dei loro differenti punti di vista, il visitatore può arricchire e variare la sua percezione della città e dei molteplici mondi che in essa coesistono. Può prendere confidenza e familiarizzare più facilmente con essa, ritrovando nelle immagini e nelle parole espresse i riferimenti della sua storia, i suoni e i significati della lingua a lui cara e soprattutto i modi di guardare e di sentire inerenti alle radici della propria cultura. Solo così potrà finalmente vivere se stesso come cittadino di quella "patria comune" che da sempre è Roma. In aprile 2017 è prevista la pubblicazione della nuova edizione interamente rivista e aggiornata, per i tipi di Absolutely Free Editor (al momento usciranno le versioni italiana e inglese).

Poesie sul Tevere: “Per un diffuso museo del Tevere”
Attraverso un tracciato di pannelli poetici e di diversi happening artistici, rappresenta una guida del tutto innovativa per la riscoperta del Tevere, la sua visibilità e vivibilità inserendosi - come ricordava Filippo Bettini nel 2009 - <organicamente nel disegno istituzionale di rivalutazione ecologica, storica e culturale del fiume “eterno” e della sua documentazione in un “museo diffuso”… lungo il suo percorso>.  Nell’intervento strategico dell’Allegorein la poesia diventa il tratto d’unione tra natura e storia in grado di modificare la stessa fruizione del fiume: <Il movimento biunivoco [… ] (dal fiume alla poesia e dalla poesia al fiume) avrà lo scopo di mettere lo spettatore in condizione di appropriarsi del luogo in cui si consuma la sua esperienza e di goderne, interiormente ed esteticamente, con un simultaneo approccio inedito al linguaggio della poesia, tolto alla sua tradizionale frequentazione d’élite e restituito alla vista e alle emozioni di “tutti”>. Attraverso questo progetto l’Allegorein situa in modo del tutto inedito sia i testi poetici che il concetto di “museo”, con esiti di indubbia efficacia suggestiva.
L’iniziativa nasce dalla felice collaborazione con la Regione Lazio su progetto e realizzazione dell’Allegorein e ha visto la realizzazione di quattro diversi momenti con la I serie dei pannelli poetici posizionati sulla banchina tra Ponte Umberto e Ponte Sant’Angelo (Luglio 2004), proseguito con la II serie sotto Lungotevere Castello (Ottobre 2008), poi ampliato e potenziato per la III serie dei pannelli medesimi nell’area dell’Isola Tiberina e sul fronte prospiciente la Calata degli Anguillara (Luglio 2009), per culminare nell’intervento della IV serie in corrispondenza ancora della Calata degli Anguillara (di fronte all’Isola Tiberina, al capolinea del battello fluviale) e sul Lungotevere Tor di Nona (di fronte a Castel S. Angelo) (Aprile 2012).
Ora è in programmazione una V serie che intende apportare un’altra pietra fondamentale alla costruzione in progress di quel “museo diffuso del Tevere”, da tempo obiettivo prioritario dell’azione culturale dell’Allegorein, continuando così la strategia di comunicazione e valorizzazione poetica, artistica e culturale che ha finora sovrinteso alle fasi precedenti.

“Manifesto/Memoria2”, una produzione dell’Allegorein su progetto di Fausto Razzi
Per il trentennale della sua azione nel campo della ricerca e promozione culturale, l'Allegorein ha deciso di commissionare e produrre una composizione musicale di Fausto Razzi, per due voci cantanti, una voce recitante, cinque strumentisti e una voce su nastro magnetico, della durata di circa 40 minuti. Il titolo del lavoro è: “Manifesto/Memoria2”. Il progetto partecipa al Bando 2017 della Regione Lazio per la produzione di “Spettacoli dal vivo”. La scelta di commissionare e produrre un lavoro di Fausto Razzi è dettata dalla convergenza fra l’interesse, sia del compositore che dell’associazione, per l’impegno civile e la sperimentazione dei linguaggi artistici. Questa collaborazione, consolida il ventennale legame con Razzi, più volte partecipe delle iniziative promosse dall’associazione, sia come compositore, sia come direttore artistico delle specifiche sezioni musicali, sia come intellettuale attivamente impegnato in diverse   battaglie culturali.
Per quello che riguarda il titolo del lavoro, “Manifesto/Memoria2”, nelle intenzioni del compositore esso “va inteso come manifesto/documento, a memoria di accadimenti del passato (lontano o recente), letti alla luce dell’odierna situazione sociale, ma anche come manifesto musicale: il “manifesto”, ossia, di un’area del pensiero contemporaneo - per lo più rimossa dalla nostra società dei consumi - in cui tuttavia la ricerca linguistica non rimane fine e sé stessa, ma si propone quale espressione di un diverso  modo di ripensare questa società.”
I testi utilizzati dal pezzo di Fausto Razzi per una voce recitante e due vocaliste, sono tratti dai 4 voll. del thesaurus “Sotto il cielo di Roma”, sempre a cura di Filippo Bettini, in collaborazione con Giorgio Patrizi, Roberto Piperno e Alfredo Sensales pubblicati tra il 2011 e il 2015. I frammenti dei testi saranno selezionati per la loro capacità di evocare valori di dialogo interculturale, tolleranza, fratellanza, universalità e bellezza, contro qualsiasi forma di decadimento e corruzione morale.
Il lavoro dovrebbe debuttare nel 2017 al MAXXI, uno spazio in grado di valorizzare la sinergia fra l’architettura innovativa del Museo e l’architettura altrettanto innovativa del suono della composizione musicale. Seguiranno una serie di repliche a Roma e nel Lazio.

Thesaurus
Quattro volumi del thesaurus “Sotto il cielo di Roma. Roma nella poesia del mondo da Licofronte alle neoavanguardie degli anni ’60”, ideato e curato da Filippo Bettini per i tipi de Il Cubo editore.
L’opera si presenta come un tentativo unico nel suo genere, proponendosi di raccogliere e ordinare tutto quanto è stato prodotto e pubblicato sulla città di Roma, valorizzandone il ruolo culturale e la centralità nell'immaginario di tanti poeti e scrittori di tutte le parti del mondo.
Il thesaurus propone testi che fanno riferimento alla nascita, espansione, crisi e rinascita della Città eterna nella diverse fasi della sua storia, per stimolare la riflessione sulle trasformazioni economiche, sociali e istituzionali, arricchire i sentimenti identitari, consolidare lo spirito di accoglienza e rafforzare i valori di tolleranza, fratellanza, universalità e bellezza, tra storia e mito.
Il piano originale, frutto di circa un decennio di studio e ricerca, prevede molteplici volumi programmati per uscire nel corso degli anni, a partire dal 2011. Una sintesi preliminare è pubblicata nel 2004-2005, prima in versione solo tradotta, con l’editore Fermenti (un vol.), poi con i testi originali a fronte, per i tipi di Mura (tre voll.).
Nel 2011 sono stati dati alle stampe i primi due volumi rispettivamente dedicati alle “Introduzioni” e al “Periodo Classico: dall’età della Repubblica alla fine dell’Impero“.
Nel 2012 è uscito il terzo volume intitolato “Medioevo”.
Nel 2015 è stato licenziato il quarto volume, ”Verso l’Umanesimo, Rinascimento e Barocco”, curato da Filippo Bettini e Giorgio Patrizi, con la collaborazione di Roberto Piperno e Alfredo Sensales.
Nel 2016 il volume è stato presentato alla Fondazione Primoli, attraverso un confronto fra studiosi e un momento spettacolare di lettura di testi poetici interpretati dalle attrici Cloris Brosca e Maria Letizia Gorga.
Nei prossimi anni si continuerà nel lavoro di ricerca e sistematizzazione dei testi per la pubblicazione dei volumi successivi.

 
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